BELINELLI IN N.B.A.!!

L’italia invade gli USA. Il grande basket americano si è accorto di un’altra stella nostrana, tale Marco Belinelli, ex-fortitudo, che con 25 punti in faccia agli americani nelle passate olimpiadi si era fatto notare un pochino…

Ottimo anche il numero e la squadra: scelto al primo turno con la 18^chiamata, dai GoldenState Warriors. Saranno rimasti impressionati dalla media da tre o dalla spettacolarità? Diciamo che di gente che in contropiede a 20 anni si permette di fare una 360 non se ne vedono molte in Italia!

Raggiunge così l’altro fenomeno, Andrea Bargnani dei Toronto; che comunque (a mio modesto parere) resta un paio di rampe di scale sopra a Belinelli che, col suo fisico un tantino sottile rispetto agli standard USA, dovrà veramente cacciarla da ogni parte del campo per non farsi un anno in panca…

Buona stagione a entrambi!

Follie estive

Un paio di aggiornamenti dal pianeta Mugnai:

1. il sottoscritto, coronando il sogno di 20 sui amici che il giorno della laurea hanno deciso che avevo veramente rotto il ca£$o e dovevo morire, andrà a gettarsi nel vuoto col paracadute il giorno 21 luglio insieme al suo fido amico Luca. Si tratta di 4.500 metri di salto, 3.000 dei quali in caduta libera seguito da telecamera con simpatico dvd (spero di non lasciare una scia di peperonata…). Se tutto va bene e quello di luca non è un complotto per eliminare il suo unico vero avversario di tennis e pingpong, vedrete il filmato a breve su questo blogg, sennò… SPLAAFF!

2. ho ricomprato la bicicletta che mi avevano fregato! un pò una follia, così su due piedi, ma chi se ne frega… se c’è qualche ciclista che legge, mandatemi qualche percorso ciclabile dalle parti di Padova che devo allenarmi per andare in Piancavallo con mio fratello.

3. A proposito di Andrea, oltre a bazzicare nei campetti a PN…

aveva promesso che se non lo segavano a scuola andavamo a petto nudo ha estirpare tutta la giungla dell’argine dietro casa a PN fino a raggiungere il Noncello… lo aspetto, si accettano volontari!

4. Con luglio arriva il REDENTORE e quest’anno non me lo perdo! (è cinque anni che lo dico, speriamo…). La festa è sabato 14 luglio, procuratevi un barchino perchè io sono ospite del super transatlantico del porto di Chioggia, ovviamente in qualità di cameriere (ma con libero accesso alla cambusa, eheheheh)

Sherwood Festival 2007

Sabato sera a Radio Sherwood, al Padova -parcheggio stadio Euganeo-

Ogni anno migliora, sia come programmazione che come qualità del ristoro: si mangia bene e a prezzi onesti anche il pesce fresco! (io però l’ho preso fritto, accanto alla tenda di yabasta). Da non perdere tra un mesetto Elio e Paolo Rossi…

Ma che fine han fatto i PACS?

Sempre sull’onda semi-seria di questo blog, voglio cercare di riportare all’attenzione di tutti quel piccolo sassolino nelle scarpe della maggioranza: i pacs (oppure dico, come vi pare…).

I pacs sono una realtà normale in molti Paesi europei, inclusa l’Italia. E’ sì perchè, per chi già non lo sapesse, i parlamentari italiani godono già da anni di tutti i diritti per le coppie di fatto che tanto aspramente combattono invece sui banchi a loro da noi assengati, e visto la corposa quantità di politici nel nostro bel paese, non venitemi a dire che “coppie di fatto legali” non siano già realtà pure qui…

Certo che poi c’è chi si batte per il gelato in Senato, ma questa è un’altra storia.

Il mio scopo però non è una trattazione filosofica/politica, per quello ci sono migliaia di persone più colte e informate di me… io vi parlo di vita vissuta, e allora ecco che arriva a casa mia in orario di lavoro un messo del Comune per recapitare il verbale del ritiro della patente di 2mesi prima (che rapidità…). Suona, io non ci sono ma c’è Giulia che studia da me, e gli apre la porta.

“Cercavo il sig. Muner”, “E’ in ufficio, dia pure a me…”, “Ma lei chi è?”, “Sono la sua ragazza!”, “Moglie?”, “NO!”, “Convivente allora?”, “Ma no, sono la sua ragazza…”, “Bhe, non capisco cosa ci faccia lei qui, comunque le consegno questa busta…”.

ha scritto ADDETTA ALLA CASA! Incredibile, se non mi sposo, la mia ragazza che studia in cucina passa per la domestica…

Foto per sognare e musica per volare…

Due avvisi in un unico post, un pò perchè secondo me si somigliano come stile malgrado abbiano scelto due muse molto differenti da cui trarre ispirazione… un pò perchè di sì…

1. Galleria fotografica molto carina di Jochem, che poi più che foto si tratta di illustrazioni digitali: speciali quella dell’albero che corre e del bambino-uovo!

2. Concerto degli Arcade Fire il 11 luglio ore 20.30 a Ferrara Sotto le Stelle: su di loro potrei parlare per ore, senza dubbio il mio gruppo preferito, musica da ballare, da cantare e strumenti di ogni tipo (sono in 7…). Se non avete ancora cliccato sul loro link qua a destra, FATELO ORA! Biglietto 25 euri + 3 di prevendita… se volete i loro 2 cd (Funeral e NeonBible) COMPRATEVELI che saranno i soldi meglio spesi della vostra appagante vita…

Petizione WiMAX libero

Riprendo le parole dell’amica ale e rilancio:

Tra poco lo Stato assegnerà le frequenze Wi-Max. E´ il punto di non ritorno per il libero accesso alla conoscenza. Dopo non si potrà più tornare indietro. Il Wi-Max è una tecnologia che permette di trasmettere e ricevere segnali senza fili a distanze di decine di chilometri. Elimina l´ultimo miglio e il pedaggio di Telecom Italia. Le comunità locali potranno rendersi indipendenti e collegarsi a Internet. Se il WiMax finisce in mano agli avvoltoi delle ompagnie telefoniche verrà trasformato in una merda ad alto costo, peggio dell’adsl. Ogni cittadino dovrebbe avere per nascita il diritto di accesso alla conoscenza.Esiste una petizione on line che vi invito a firmare per il vostro futuro, per il diritto alla conoscenza e per non essere, almeno una volta, presi in giro. La petizione chiede che  almeno 1/3 delle frequenze venga riservato ai cittadini per associazioni senza fini di lucro, come i comuni e gli enti locali, e senza alcuna tassazione diretta o indiretta.

FIRMIAMOLA…

Libro del mese (giugno)

Elianto

Stefano Benni – 1996

Un viaggio folle tra i mille mondi della mappa nootica, creati tra ironia, parodia e reale preoccupazione per il futuro da un formidabile Benni. Tre gruppi di persone che si spostano da una realtà all’altra alla ricerca dell’elisir che farà guarire il povero Elianto, deciso ad affrontare il Grande Chiodo (presa per i fondelli della megalomania e della politica italiana). Tra personaggi indimenticabili come i diavoli Brot Ebenezer e Carmilla, il giovane Rangio con Boccadimiele, Fuku Occhio di Tigre e il colonnello La Topa, tra mondi impossibili ma drammaticamente verosimili, tra corruzione e vendetta, tutto ruota sulla speranza Elianto e il quizzone elettorale…

-Elianto, Elianto, cosa accadrà?

Elianto sorrise, e premette il pulsante.

-Posso risponderti- disse.   

Film del mese (giugno)

Little Miss Sunshine

USA – 2006

Film eccezionale di rara dolcezza, racconta in un mix di humor e drammaticità il viaggio di una famiglia strampalata che decide di far partecipare la figlia cicciottella ad un tipico concorso americano di bellezza per bambine… In un coast-to-coast apocalittico su un VW che parte solo a spinta con la terza e il clacson costantemente in funzione, tutti i componenti della famiglia avranno di che riflettere sulla loro vita. Colonna sonora bellissima.

BENETTON CAMPIONI D’ITALIA U18

alla fine è successo veramente! Treviso, dopo passate delusioni e dopo 4 anni di dominio senese, strappa dalla maglia della Montepaschi il tricolore e chiude da imbattuta questa stagione incredibile!

Benetton 79 – 69 Montepaschi

partita tesissima e piena di errori nel primo tempo, poi si sblocca e diventa una guerra di bombe, un botta e risposta sempre punto a punto fino alla forbice finale maturata solo nell’ultimo quarto. Treviso festeggia in campo con il tradizionale taglio delle retine, poi la consegna dei premi (Renzi miglior marcatore, miglior quintetto, MVP delle finali; Sandri miglior difensore), spogliatoio allagato e infine tutti in Ghirada a mangiare e brindare…

RICORDIAMOCI DI QUESTI NOMI:

n.4 – ANDREA MUNER; n.5 – NICOLO’ CAZZOLATO; n.6 – CESARE MONZARDO; n.8 – LUCA BETTIN; n.9 – ROBERTO RULLO; n.10 – DAVID GASPARDO; n.11 – FEDERICO LOSCHI; n.12 – DANIELE SANDRI; n.14 – NICCOLO’ MARTINONI; n.16 – FRANCESCO BARZAN(k); n.19 – ANDREA RENZI.

grazie ragazzi…

Ospiti indesiderati della terrarossa

Ultimissime dal campo da tennis di roraigrande: mateo e luca lasciano rafa a casa a fare i compiti e inaugurano alla grande la stagione tennistica pordenonese, in parallelo con il quasi altrettanto importante evento del Fontana Open (ma quelle sono femminuccie).

Il problema è che la malasanità e la mafia e le malelingue e forse anche un pò il fatto che non avevamo prenotato ne telefonato per informarci, ci hanno portato a trovare il campo chiuso a chiave…  IL NOSTRO CAMPO!

inammissibile, inconcepibile, una vergogna… un campo Comunale, costruito con i nostri soldi e chiuso il sabato mattina col sole… SI SCAVALCA E SI GIOCA, e se viene qualcuno glie ne si dicono pure 4…

Dopo un set dominato dal sottoscritto per 6-3, sentiamo rumore di cancello… è la Betta, ragazza di Luca che con tacco 11 e fratello al seguito scavalca per venire a salutare e ci rassicura: “questa è praticamente casa mia, se viene qualcuno dite che vi manda Cristina”.

Saluta e se ne va, noi giochiamo per un totale di 150 minuti sotto il sole di mezzogiorno, Luca domina 5-4 il secondo set e poi splendidi ci avventuriamo verso il cancello da scavalcare e lo troviamo aperto… mmmhh strano… decidiamo di affrontare la situazione da uomini!

Sgattaiolando frettolosamente verso la salveza, il borsone con le racchette si incastra nel cancello socchiuso e fa un casino pazzesco. Esce il custode di anni 18 e ci fa una predica come neppure Razzingher. Che vergogna… ma luca si gioca la carta Cristina! La risposta? Cristina non lavora più li da 2mesi… grazie bettina…

PS: ora il campo non è più comunale ma privato, meglio telefonare